04/04/2007
Una donna di La Spezia ha ricevuto troppo tardi la conferma di una malformazione congenita di cui sarebbe affetto il bambino che aspetta, essendo decorsi ormai i termini per la richiesta dell'aborto terapeutico le è stato quindi negato il consenso all'interruzione della gravidanza.
L'aborto terapeutico và richiesto entro la 22esima settimana di attesa, la ragazza ligure ha invece effettuato la richiesta con 3 giorni di ritardo.