20/03/2007
In Cina, un tribunale della provincia orientale di Zhejiang ha accusato di sovversione e condannato a 6 anni di carcere il redattore capo di un sito web che diffondeva idee "troppo democratiche".
Non è il primo caso di dissidenti condannati o danneggiati per essersi pronunciati in favore della libertà nel grande paese orientale, recentemente uno dei presidi della Renmin University of China di Pechino è stato licenziato per aver criticato il vigente sistema scolastico.