11/10/2006
Attraverso una sentenza, la Suprema Corte di Cassazione ha affermato che le lesioni causate nei confronti degli avversari durante le partite di calcetto amatoriale sono sanzionabili.
Un giovane di Trapani, era stato infatti condannato in prima e seconda istanza per lesioni gravi ai danni di un amico che giocava in spiaggia contro di lui riportando la rottura di entrambi i legamenti rotulei.
La Cassazione ha confermato anche la sanzione pecuniaria ai danni del ragazzo.